Il Bombino, nelle sue varietà Bianco e Nero, la fa da padrone in queste raffinate bollicine Crifo tuttopasto.
IVA esclusa – Spedizione in tutta Italia compresa nel prezzo
L’offerta comprende 12 cartoni da 6 bottiglie assortiti come segue:
Un metodo Charmat ottenuto da uve autoctone e metodologie tradizionali, che donano profumo intenso con gradevoli note fruttate di pesca nettarina. Il sapore è secco, dall’acidità equilibrata ed armonica. Perfetto per gli aperitivi.
Classificazione: Castel Del Monte V.S.Q.D.O.P. Bianco Extra Dry Millesimato.
Uve: Bombino Bianco in purezza.
Zona di produzione: Colline della Murgia.
Sistema di allevamento: Spalliera alta con una densità di 3.000 ceppi per ettaro.
Epoca di vendemmia: Inizi di Settembre.
Vinificazione: Le uve vengono sottoposte a pressatura soffice e il mosto ottenuto viene decantato e filtrato prima di essere portato ad una temperatura di zero gradi centigradi. Viene poi caricato in autoclave dove subisce una sola fermentazione. Resta dai 60 ai 90 giorni sulle fecce prima di passare all’imbottigliamento isobarico.
Note organolettiche: Brillano, nel calice giallo paglierino, i riflessi oro verde. Il suo perlage muove brioso profumi di fiori bianchi e pesca nettarina. L’assaggio, fresco e invitante, restituisce aromi fruttati in perfetto equilibrio con la misurata morbidezza.
Abbinamenti Gastronomici: Frittura di paranza, pettole, baccalà in pastella, frittata di lampascioni, gamberoni alla griglia.
Temperatura di servizio: 6 C°
Dati analitici: Grado alcolico svolto 11,5% vol
Residuo zuccherino 16,00 g.l.
Acidità totale 5,22 g.l.
Vino spumantizzato con metodo Charmat, presenta lampi violacei, perlage elegante a grana fine, intenso profumo di lampone. Il sapore è secco con acidità equilibrata ed armonica. Eccellente su crostacei e formaggi freschi.
Classificazione: Cryfus 60 edition Castel del Monte VSQDOP Rosato Extra Dry Millesimato
Uve: Bombino Nero in purezza.
Zona di produzione: Territorio di Ruvo al confine con il comune di Ruvo di Puglia.
Sistema di allevamento: Spalliera alta con una densità di 3.000 ceppi per ettaro.
Epoca di vendemmia: Inizi di Settembre.
Vinificazione: Le uve, appena raccolte, vengono raffreddate e restano a contatto con le bucce per 4/6 ore per estrarre aromi e colore. Quindi vengono sottoposte a pressatura soffice e il mosto ottenuto viene decantato e filtrato prima di essere portato ad una temperatura di zero gradi centigradi. Viene poi caricato in autoclave dove subisce una sola fermentazione. Resta dai 60 ai 90 giorni sulle fecce prima di passare all’imbottigliamento isobarico.
Note organolettiche: Luminosi petali di rosa velano il bicchiere. La vivace effervescenza rimanda profumate fragoline di bosco, lampone e melograno. Allegra la struttura e ricca la freschezza. Chiude su un finale di confetto alla mandorla.
Abbinamenti Gastronomici: Tartare di gamberi, tortino di alici, arancini di riso, salmone in crosta, salumi misti, formaggi semistagionati.
Temperatura di servizio: 6 C°
Dati analitici: Grado alcolico svolto 11,5% vol
Residuo zuccherino 12,60 g.l.
Acidità totale 5,40 g.l.
Classificazione: Castel del Monte Bombino Nero Denominazione di Origine Controllata e Garantita.
Uve: Bombino Nero in purezza.
Zona di produzione: Territorio ad est di Ruvo di Puglia, sulle colline calcaree dell’Alta Murgia.
Sistema di allevamento: Cordone speronato con un’intensità di 4.000 ceppi per ettaro.
Epoca di vendemmia: Metà Ottobre.
Vinificazione: Le uve vengono portate subito in cantina e sottoposte alla pigiadiraspatura, poi raffreddate a 10°, quindi subiscono una breve macerazione in pressa per 4/6 ore in modo da estrarre gli aromi delle bucce. Si raccoglie il mosto fiore per la fermentazione in acciaio a 15°. Il vino affina per 60 giorni sui lieviti prima di essere messo in bottiglia, dove resta in affinamento per ulteriori 2 mesi.
Note organolettiche: Il cerasuolo, intenso e luminoso, sfuma su vivaci nuance rubino. Un cesto colmo di fragoline di bosco, melograni e gerani regala un sorso seducente di frutta rossa fresca e croccante. Il succo di ciliegia avvolto da una delicata nota minerale chiude l’assaggio. Struttura e profondità regalano un vino ampio e di grande spessore.
Abbinamenti gastronomici: cozze ripiene, focaccia barese, tortino di fiori di zucca, pasta pomodoro e fagiolini con cacioricotta, risotto ai frutti di mare, zuppe di legumi secchi.
Temperatura di servizio: 10 C°
Dati analitici: Grado alcolico svolto 12% vol
Residuo zuccherino 3,80 g.l.
Acidità totale 5,60 g.l.
Spumante Metodo Classico per le occasioni importanti, ha note di fiori bianchi e frutta gialla. Cremoso al palato, di grande struttura, con un perlage fine e persistente.
Classificazione: Metodo Classico.
Uve: Bombino Bianco in purezza.
Zona di produzione: colline della Murgia a nord ovest di Ruvo di Puglia.
Sistema di allevamento: cordone speronato con una densità di 4.500 piante per ettaro.
Epoca di vendemmia: metà Settembre.
Vinificazione: le uve vengono portate subito in cantina e sottoposte alla pigiadiraspatura, poi raffreddate a 10°, quindi breve macerazione in pressa per 4/6 ore in modo
da estrarre gli aromi delle bucce. Si raccoglie il mosto fiore per la fermentazione in acciaio a 15°. In primavera, il vino viene messo in bottiglia con l’aggiunta della “liqueur de tirage”, uno sciroppo composto di vino, lieviti selezionati e zucchero di canna per la seconda fermentazione, che conferisce allo spumante le caratteristiche bollicine. Le bottiglie vengono poi sottoposte al periodico remuage per depositare i lieviti. Dopo 24 mesi lo spumante viene “degorgiato” e ritappato definitivamente col sughero. Riposa in bottiglia ancora qualche mese prima di essere messo in commercio.
Note organolettiche: paglierino brillante e intenso attraversato da minute bollicine e soffice spuma. Profilo aromatico franco e brioso di margherita, frutta a polpa gialla, nocciola fresca e nespola. Al gusto vanta cremosità e freschezza con un rimando delicato di crosta di pane e agrume. Chiude piacevolmente l’assaggio una morbida mandorla dolce.
Abbinamenti gastronomici: spaghetti alla marinara, risotto alla crema di scampi, linguine all’astice, risotto al nero di seppia con carpaccio di gamberi rossi, scaglie di formaggio a pasta dura, mozzarella di bufala.
Temperatura di servizio: 6 C°
Dati analitici
Grado alcolico svolto: 12% vol
Residuo zuccherino: 1,7 g.l.
Acidità totale: 6,15 g.l.
Classificazione: Castel del Monte Rosato Denominazione di Origine Protetta
Uve: Bombino nero in purezza.
Zona di produzione: Prime pendici collinari della Murgia a nord est di Ruvo di Puglia.
Sistema di allevamento: Pergola pugliese.
Epoca di vendemmia: Metà Settembre.
Vinificazione: Le uve vengono portate subito in cantina e sottoposte alla pigiadiraspatura, poi raffreddate a 10°, quindi subiscono una breve macerazione in pressa per 4/6 ore, in modo da estrarre gli aromi delle bucce. Si raccoglie il mosto fiore per la fermentazione in acciaio a 15°. Il vino affina per 60 giorni sui lieviti prima di essere messo in bottiglia, dove
resta in affinamento per ulteriori 2 mesi.
Note organolettiche: Il colore luminoso e intenso tra il lampone e la ciliegia ci riportano al vitigno d’eccellenza per i rosati. Difatti, il ventaglio odoroso ampio e variegato del bombino nero, di melograno, di gelso rosso e di freschi frutti di bosco, irrompe all’olfatto quanto al gusto. Rilevante e vitale la freschezza mentre persiste, nel finale, una sottile nota sapida.
Abbinamenti gastronomici: Cozze gratinate, pancotto, tiella, orata alla mediterranea, pomodori ripieni al forno, pizza margherita.
Temperatura di servizio: 8 C°
Dati analitici: Grado alcolico svolto 11,5% vol
Residuo zuccherino 4,30 g.l.
Acidità totale 5,70 g.l.